martedì 17 aprile 2012

A Firenze ematologi da tutto il mondo per il Secondo meeting internazionale sulle neoplasie mieloproliferative croniche






Tre importanti appuntamenti sono in programma a Firenze dal 20 al 22 aprile 2012 sul tema delle neoplasie mieloproliferative croniche in occasione dell' Annual International Working Group for MPN Research and Treatment (IWG-MRT).



Venerdì 20, dalle 11 alle 18, presso l’Auditorium CTO (Centro traumatologico ortopedico) dell’AOU Careggi si svolgerà la Seconda giornata fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche. Aspetti clinici, stile di vita, nuove terapie e opzioni trapiantologiche sono gli argomenti che si affronteranno nella sessione plenaria e nei workshop pomeridiani. Tra i relatori, gli ematologi Tiziano Barbui, Francesco Passamonti, Alessandro M. Vannucchi, Ayalew Tefferi e Valerio De Stefano.
L'iniziativa si deve anche all'Associazione mielofibrosi Gianbattista Mazzini che raccoglie centinaia di pazienti con queste patologie rare e di loro familiari.


Sabato 21 Aprile, dalle 8,15 alle 17,30, ventisei ematologi e ricercatori di nove nazionalità si ritroveranno nel Salone dei Duecento di Palazzo Vecchio per il il 2end Annual Florence meeting on myeloproliferative neoplasm. Nelle quattro sessioni si discuterà delle nuove mutazioni genetiche, di modelli prognostici e dei risultati sugli studi dei farmaci inibitori di JAK e HDAC.

Il meeting sarà introdotto dal sindaco di Firenze Marco Renzi, da A.M. Vannucchi, docente di ematologia all'Università di Firenze, da Lucio Luzzato, direttore dell'Istituto toscano dei tumori e da Alberto Bosi, direttore della sezione ematologia dell'Università di Firenze.
L’incontro di domenica 22 è invece ristretto ai membri del IWG-MRT e si focalizzerà sui nuovi progetti in collaborazione.
Entrambi i meeting non ricevono alcun supporto da entità commerciali ma sono realizzati grazie all’Università di Firenze, alla Fondazione Istituto Toscano Tumori all’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi con il sostegno di Mary e Salomon Terner.









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