venerdì 14 giugno 2013

Ruxolitinib:prime evidenze sulla fibrosi midollare


Il trattamento a lungo termine - di 24 e 48 mesi -con il ruxolitinib può stabilizzare o far regredire la fibrosi midollare nei pazienti affetti da mielofibrosi. Non è una certezza, ma un'evidenza emersa da uno studio di fase I/II condotto negli USA presentato a Chicago  nel corso di ASCO 2013. Un risultato simile non si era mai registrato nel trattamento a lungo termine con idrossiurea. A comunicarlo è stata la Incyte Corporation (Nasdaq: INCY). Vedi articolo

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